Scuola e ambiente a Milano
Gli studenti del Liceo scientifico Donatelli-Pascal
a lezione di natura nella “Milano città
d’acqua”
Scuola e ambiente, binomio vincente
Nell’intento di realizzare una piena interazione
con il territorio e rispondere alle sollecitazioni
culturali che provengono da enti locali e nazionali,
gli studenti del Gruppo Fotografico del Liceo “R.Donatelli-B.Pascal”,
hanno trovato molto stimolante il concorso promosso
da E.I.P. di Roma “L’acqua bene comune
dell’umanità: elemento naturale e culturale
per costruire cittadinanza democratica e coesione
sociale” e hanno subito proposto alla prof.ssa
Ida Garzonio, responsabile del gruppo, di cimentarsi
per realizzare una ricerca con cui partecipare al
concorso stesso.
La docente, resasi conto che il bando era in perfetta
sintonia con un progetto sullo sviluppo della città
già in atto nella scuola a cura della prof.ssa
Ileana Masolo, si è immediatamente attivata.
Si sono, dunque, costituiti due gruppi che si sono
metaforicamente immersi nelle “vie dell’acqua”
di Milano.
Acqua da osservare, capire, ammirare, ringraziare,
aiutare, salvare e hanno cominciato i loro percorsi
analizzando la “vecchia” Milano e i suoi
navigli.
Sono state recuperate antiche immagini fotografiche
cui sono state accostate fotografie recenti e attuali,
elaborati grafici, collage, due dossier di ricerca,
a testimonianza dell’importanza dell’acqua
come fonte di vita e di cultura.
Gli obiettivi di questi studi sono molteplici: didattici,
in quanto hanno permesso agli studenti di realizzare
un itinerario di lavoro operativo, nuovo e stimolante;
educativi, perché hanno consentito la socializzazione
in senso generale e lo sviluppo del senso di appartenenza
al Liceo; la promozione delle capacità di collaborare
tra studenti di fasce di età e preparazione
diverse e l’integrazione, nel gruppo, di un’allieva
extracomunitaria; culturali in quanto l’argomento
è stato considerato nella sua dimensione storica,
coinvolgendo le conoscenze delle più svariate
discipline: storia, letteratura, geografia descrittiva
e antropica, scienze, arte e urbanistica.
Tale attività, inoltre, prevede una ricaduta
socio-educativa: per i partecipanti che, con soddisfazione
e un’efficace interazione tra loro, hanno portato
a termine i loro progetti; per le altre componenti
della scuola che potranno conoscere meglio la loro
città sia visionando i dossier sia attraverso
la mostra che verrà allestita nel prossimo
aprile e che sarà aperta al territorio.
Congratulazioni, dunque, agli studenti e alle due
docenti !
Rosaria Lia Gervasi
Di