Si riparla di SOGEMI sui giornali cittadini,
e per motivi poco nobili: sicurezza, ‘ndrangheta,
infiltrazioni malavitose. Risponde Serena Manzin, la
Presidente in carica da un anno, che promette “tolleranza
zero” (e finora era tolleranza dieci?).
Si parla ancora di SOGEMI perché l’estensore
del nuovo Piano industriale, nominato dal sindaco Albertini,
se ne va sbattendo la porta per disaccordi con la Presidente.
La Presidente poi presenta in Commissione Commercio
a Palazzo Marino il Piano industriale che ha l’obiettivo
di ristrutturare e rilanciare il polo urbano e di sviluppare
un polo esterno. Tale piano richiede però centinaia
di milioni di euro, che, ovviamente, SOGEMI non ha.
Rispondono gli operatori del mercato: “Ma quale
piano di rilancio….La SOGEMI deve sparire e basta”.
Come si vede una situazione difficile, fra ambizioni
di rilancio, conflittualità, gestione di SOGEMI
che sicuramente non ha mai brillato per efficienza,
anzi!!
Ma più che addentrarci nei problemi che abbiamo
solo accennato, pensiamo sia di interesse della zona
conoscere la proposta che la Presidente fa per recuperare
quelle centinaia di milioni di euro di cui dicevamo
sopra. Papale, papale: SOGEMI (che, giova ricordare,
è al 99% del Comune di Milano) “restituisce”
in anticipo al Comune parte delle aree che ha in concessione
fino al 2040, in cambio del passaggio della proprietà
delle aree rimanenti alla SOGEMI stessa. Le aree “restituite”
sarebbero quelle da viale Molise a via Vismara (150.000
mq), e dunque quelle occupate attualmente dal Mercato
della carne (del tutto sottoutilizzate) e dal Mercato
avicunicolo. Il Comune poi potrebbe metterle a reddito,
visto che sono aree di pregio per la loro posizione,
accanto alla stazione di testa del Passante ferroviario,
e per la vicinanza con l’area Vittoria.
Ricordiamo anche che di questa area fanno parte le bellissime
palazzine Liberty che si affacciano su viale Molise,
anch’esse quasi inutilizzate ma che necessitano
di rilevanti interventi di manutenzione, e la Galleria
del Macello, che appare anche nel logo di QUATTRO.
Ci fermiamo qui, per il momento, ma sarà questo
un tema che riprenderemo sicuramente per le ricadute
che la presenza dei Mercati ha avuto e avrà sulla
conformazione e sulla vita della nostra zona. Stefania
Aleni
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